Le proprietà della menta sono state sfruttate sin dall’antichità: si tratta infatti di una delle erbe aromatiche più utilizzate ed apprezzate nel campo della medicina naturale.
Questo perché, grazie alle sue sostanze nutritive ed oligoelementi, la menta è in grado di risolvere diversi problemi e patologie.
E’ ricca di fibre, sali minerali, vitamine fondamentali come la A e la D ed è una fonte naturale di flavonoidi, antiossidanti importanti per la salute di vene, arterie e cuore.
La menta, oltre che a rinfrescare e tonificare l’organismo, ha un effetto benefico sul sistema nervoso donando una sensazione di calma e tranquillità.
Una buona tisana a base di menta, se assunta dopo i pasti, favorisce la digestione ed elimina il senso di gonfiore.
Inoltre stimola la diuresi e aiuta a regolarizzare l’intestino.
Le sue proprietà lievemente lassative e antispasmodiche si rivelano utili in caso di stitichezza, crampi addominali, meteorismo, nausea, indigestioni e coliche.
La tisana alla menta è un rimedio naturale che apporta diversi benefici all’organismo, contrastando:
- la cattiva digestione
- diarrea
- nausea (derivante anche dal mal d’auto) e vomito
- mal di testa (andando ad agire direttamente alla sorgente dello stimolo doloroso)
- mal di gola
- spasmi del tratto gastrointestinale
- flatulenza e gonfiore
- crampi addominali
- dolori mestruali
- affaticamento
- catarro alla vie aeree superiori, raffreddore e sinusite
- alitosi
- stanchezza fisica
La tisana alla menta è un ottima alleata per dimagrire grazie alla sua proprietà diuretica e perché riduce l’appetito.
Come realizzare una tisana alla menta?
Immergere nell’acqua circa 1 cucchiaino di foglie di menta essiccata per tazza (200 ml di acqua).
Filtrare l’infuso e dolcificare a piacere, meglio se con miele.
Per ottenere un'ottima tisana, è sempre consigliato lasciare in infusione per circa 5-7 minuti.
Controindicazioni della tisana alla menta
L’uso eccessivo di tisane alla menta può causare reazioni allergiche, portare tossicità al fegato, nausee, vertigini, insonnia (stimolando il sistema nervoso) e reflusso gastroesofageo.
Se si stanno assumendo altri farmaci, è bene parlarne prima con il medico, in quanto la tisana alla menta potrebbe interferire con la loro attività. È inoltre sconsigliata l’assunzione se si soffre di ernia iatale, ulcera gastro-duodenale o calcoli biliari.
Tisana alla menta in gravidanza
L’uso di tisana alla menta in caso di gravidanza e allattamento è sconsigliato, se non sotto consiglio medico. Se ne sconsiglia l’utilizzo anche in età pediatrica.
Fonti: